A come animali
Di tutti, di più. In uno degli alberghi nei quali abbiamo alloggiato la dotazione era la seguente: varano nel laghetto, aquila sugli alberi soprastanti, mangusta nel parco, scimmie che la sera si abbeveravano in piscina, scoiattoli come compagni di colazione. Capirete che per me era il paradiso (però mi son comportata abbastanza bene, via).
Il Bib che si contende la colazione con Ciop
B come biciclette
Qualcuna ne ho vista, ma mi sa che son destinate all'estinzione (vedi voce seguente).
C come circolazione
Per definire lo stile di guida dello srilankano c'è solo una parola: criminale. I peggiori in assoluto sono gli autisti dei bus, che corrono come se fossero al Mugello e sorpassano anche (anzi, soprattutto) in presenza di striscia continua e macchine sopraggiungenti in senso contrario. E gli suonano, perché hanno ragione loro.
D come dentifricio
Dopo una cena che definire piccante è puro understatement britannico, vai a lavarti i denti col dentifricio ayurvedico e ti pizzica la bocca per un'altra mezz'ora perché, indovina un po', è piccante anche quello.
F come frangipani
L'avevo già scritto che questo fiore per me ha il profumo migliore del mondo; a questo giro si tenta l'avventura di annusarlo anche a Firenze (traduzione: abbiamo staccato un ramo da un albero, l'abbiamo fatto viaggiare in valigia e ora ce l'ha in gestione il Bib, che ha già consultato quarantasette siti di giardinaggio).
G come Galle Face Hotel
Meno male che quando vado in viaggio compro sempre le guide, altrimenti chi ci sarebbe mai entrato in questo storico tempio del lusso? Invece il bar è aperto a tutti e con otto euri in due ti bevi un margarita davanti a questo panorama qui (per la Rita: buono, ma il nostro barman di fiducia lo fa meglio).
H come hopper
Una delle tante delizie della colazione: una specie di crepe fatta a cestino con dentro un uovo affrittellato. C'è bisogno che vi dica che mi son riportata a casa il tegamino apposito in cui cuocerla?
I come insegne
Viste sgrammaticature di tutti i tipi ma la migliore è questa, che per lo meno è voluta.
K come king coconut
La noce di cocco gialla imperversa dovunque; per un prezzo oscillante fra i 20 e i 30 centesimi te la scapitozzano con tre colpi di roncola e ti bevi questo succo trasparente e dissetante. Fantastica.
L come lime
Siamo fra il tropico del Cancro e l'equatore, no? La frutta tropicale, giustappunto, non manca e il lime l'abbiamo frequentato, oltre che nel margarita, sotto forma di spremuta, di ingrediente, di condimento. E allora come mai quando l'abbiamo cercato al mercato, ci guardavano come se stessimo chiedendo i mirtilli o le castagne? Al supermercato, c'è toccato andare.
M come mercati
Con mio immenso disappunto, non pervenuti (non che comunque sia tornata a mani vuote, sia chiaro).
N come Nuwara Eliya
Inquietante cittadina della Hill Country (oddio, hill 'sta ceppa, siamo a duemila metri) che sembra presa pari pari da un libro dell'Agatha Christie: prati all'inglese, case stile Tudor e cassette della posta rosse.
Io quando si aprivano le porte delle case mi aspettavo sempre di veder apparire Angela Lansbury in versione Miss Marple.
P come piccante
Non hai provato il vero piccante finché non hai mangiato in Sri Lanka; persino sulla frutta a pezzi che vendono nelle bancarelle ti ci mettono il peperoncino. E comunque quando alla domanda "is it spicy?" ti senti rispondere "no, no" preparati, perché dopo tre bocconi comincerai a smoccicare e poi farai le fiamme come Grisù.
Secondo me lì ci resta male anche un calabrese.
S come saluti
Tutti o quasi ti salutano per la strada e poi il 90% ti domanda "you are from?"; i primi dieci ti fanno piacere, dopo il ventesimo ti cominci lievemente a scocciare, al cinquantesimo ho dovuto reprimere la tentazione di rispondere "from Monculi sott'Empoli". Ma si sa che io son rospa.
T come treni
Rigorosamente non elettrificati, funzionano a gasolio per cui dopo un viaggio se ti passi un dito sul viso te lo ritrovi nero (anche perché invece che essere bardata di veli e crinoline come le signore dell'ottocento sei in canottiera e pantaloncini), ma questo sarebbe il meno. Strapieni all'inverosimile, porte sempre aperte e gente aggrappata fuori e nonostante questo, non si sa come, ci sono i venditori della qualunque cosa mangereccia (piccante, chevvelodicoaffare) che trovano il verso di passare di continuo nei vagoni, in perenne dimostrazione della possibilità di compenetrazione dei corpi.
In confronto, il treno di bambù della Cambogia pareva l'Orient Express.
Tabelloni elettronici delle stazioni di Colombo
e di Galle
Sala trasmissioni della stazione di Nanu Oya; notare al centro della foto il telefono di ultima generazione per le comunicazioni coi treni
L'eleganza del capostazione di Bandarawela
Però i paesaggi che attraversano ti fanno scordare tutto il resto.
Nooooooooo ma cheffigaaaaaaataaaa
RispondiElimina"Wok on the Wild Side" m'ha ribaltata!
E le foto dei treni! LE FOTO DEI TRENI! Sembra di stare in un romanzo di Kipling!!!
E POI VOGLIO ALTRE FOTO DI ANIMALETTI STRANI!
Insomma non credere di essertela cavata con sto post, che per quanto sostanzioso è stato solo come darmi un salatino prima di cena (anzi no, un margarita).
Per le foto delle bestioline lo sai a chi ti devi rivolgere, vero?
EliminaVado a inoltrare regolarmente domanda.
RispondiEliminaMa siete andati a cercarvi un badante? (z.)
RispondiEliminaFinché ci riesce arrampicarci in posti come questo
Eliminahttp://en.wikipedia.org/wiki/File:Sigiriya.jpg
direi che non ne abbiamo bisogno.
Ma lì è dove abbiamo dovuto aspettare 3 ore che aggiustassero l'ascensAHIO!
RispondiEliminaBBX
Ma... allora eravate voi!
RispondiEliminaGrazie della visita.
;-)
Ora vi linko, sotto la voce VDA: Vacanze degli altri.
:-D
bello, grazie
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